La storia dei cani allo specchio

Mi sono imbattuto in una storiella attribuita al Buddha, che condivido qui perchè ha un suo spunto psicologico interessante.

gallucci psicologo torino

 I due cani e lo specchio

Si racconta la storia di due cani, che, in momenti diversi, entrarono nella stessa stanza. Uno ne uscì scodinzolando, l’altro ne uscì ringhiando. Una donna li vide e, incuriosita, entrò nella stanza per scoprire cosa rendesse uno felice e l’altro così infuriato.
Con grande sorpresa scoprì che la stanza era piena di specchi. Il cane felice aveva trovato cento cani felici che lo guardavano, mentre il cane arrabbiato aveva visto solo cani arrabbiati che gli abbaiavano contro.
Questo per spiegare quanto spesso accada che i pre-giudizi concorrano nel definire e colorare la realtà che ci circonda.

Ciò che siamo è un riflesso di quello che abbiamo pensato, una proiezione.

In fondo vediamo all'esterno ciò che crediamo: le nostre immagini interne vengono riflesse nel mondo in cui viviamo e posso condizionare, in modo negativo o positivo, la nostra vita.
Quello che pensiamo diventiamo.

Cosa ne pensi? Hai mai riflettuto su quanto noi per primi proiettiamo qualcosa di nostro sugli altri e cosa otteniamo?

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